Sabato 25 settembre 2020, all’età di 98 anni, ci ha lasciato Ines Figini, deportata nei Lager del Terzo Reich con altri operai delle fabbriche comaschi in seguito agli scioperi del 6 marzo 1944.
Ines è sopravvissuta all’inferno di Auschwitz e Ravensbrueck grazie alla sua forza di volontà e alla voglia di tornare.
Il suo forte e costante impegno negli gli ultimi vent’anni ha lasciato un segno profondo ed indelebile nei cuori e nelle menti di migliaia di studenti e di cittadini che hanno avuto l’opportunità e la fortuna di incontrarla. Con semplici parole ha testimoniato la sua drammatica esperienza e invitato a non coltivare sentimenti di odio e di vendetta. Lei aveva perdonato i suoi aguzzini.
Socia costituente della nostra associazione, membro del comitato d’onore dell’Anppia, è cittadina onoraria di Pescantina (VR). Tra gli altri riconoscimenti ha ricevuto la medaglia d’oro dal Presidente Ciampi e l’abbondino d’oro della città di Como.
Alla pronipote Barbara esprimiamo la nostra vicinanza in nome dell’affetto e della stima che ci hanno legato a Ines.
A Ines che chiamavamo “roccia” un saluto dal cuore.
Oggi purtroppo ci ha lasciato anche l’amico, compagno e socio Umberto Savolini.
Siamo vicini ai suoi cari e agli amici di “Cittadini Insieme”
Maura Sala, Valter Merazzi
Centro studi “Schiavi di Hitler