Domenica 7 novembre, presso la cappellina dedicata alla Madonna del conforto, nella frazione di Salutio (San Focognano – Arezzo) è stata posata a una targa in ricordo di Angiolo Brezzi, nato a Bibbiena il 2 maggio 1911, contadino, padre di cinque figlie, rastrellato a Talla il 5 agosto 1944 da truppe tedesche, deportato nel lager 7 di Kahla dove morì il 24 febbraio 1945.
Dopo la benedizione del parroco sono intervenuti il sindaco di Castel Focognano Lorenzo Remo Ricci, il signor Alessandro Falsini della Proloco e la signora Maria Rossi, nipote di Angiolo. Grazie a lei, che con perseveranza ne ha ricostruito le vicende, è stato possibile dare un segno tangibile alla Memoria.