
Ad introduzione della proiezione del film “One life”, Maura Sala ha presentato a duecento studenti delle scuole superiori comasche una sequenza dell’intervista ad Anna Sacerdoti, perseguitata razziale, rifugiatasi in Svizzera con la famiglia nel settembre 1943, tratta dal progetto “Donne nel buio della guerra nazifascista”.
vedi: https://anppia.it/voci-femminili-nel-buio-della-guerra-nazifascista/